Ispirato probabilmente da un'orazione del cardinale agostiniano di formazione neoplatonica Egidio da Viterbo.

Posto di fronte all'affresco della Scuola di Atene, il dipinto tratta della Teologia, la disciplina che consente all'anima di arrivare alla Verità e alla Fede, la cui immagine è riportata nello spicchio della volta immediatamente sovrastante la parete su cui è dipinto.

La composizione è articolata su due registri, il superiore dedicato alla Chiesa trionfante e la Chiesa militante

(Ha contribuito alla lezione l'alunno Andrea Giordano della 2E del Liceo Colletta. L'immagine è attiva)